PinOLI
PINOLI DI ALTA QUALITÀ PER GROSSISTI, DISTRIBUTORI, FORNITORI E IMPORTATORI
PINOLI: UNA BREVE INTRODUZIONE
I pini sono coltivati in tutto il mondo, soprattutto in luoghi con clima tipicamente mite. Esistono diverse varietà che producono diversi frutti, solo una piccola percentuale (circa il 20%) sono idonei per il consumo umano. I pinoli hanno un sapore camaleontico, possono infatti essere utilizzati in pietanze di tutti i giorni o in prodotti dolciari, nella cucina tradizionale cinese (con il mais), in quella giapponese (con i fichi), mediorientale (risi e pilaf), greca, italiana (pesto), russa (rose di pane), al nordafricano (polpette) e all'ispanico (paella e piatti di pesce).
I pinoli sono ritenuti in molti paesi come "il caviale delle noci", non tanto per il loro gusto, quanto per il prezzo decisamente incisivo e il margine di profitto lussureggiante. Il motivo è dovuto al fatto che la raccolta è piuttosto laboriosa. Questo tiene anche conto del periodo di attesa affinché gli alberi crescano abbastanza da produrre un raccolto, infatti i semi di pino devono maturare una volta rimossi dalle pigne per oltre 18 mesi.
VALORI NUTRIZIONALI
NUTRIENTE | UNITA | VALORE PER 100G |
---|---|---|
Acqua | g | 2.28 |
Energia | kcal | 673 |
Proteine | g | 13.69 |
Lipidi totali (grassi) | g | 68.37 |
Carboidrati (calcolati per differenza) | g | 13.08 |
Fibre dietetiche | g | 3.7 |
Zuccheri, totale | g | 3.59 |
I pinoli sono ricchi di sostanze nutritive preziose, le quali contribuiscono a mantenere l'organismo sano. Contengono proteine vegetali e fibre naturali, mentre la maggior parte del loro contenuto di grassi è costituita da acidi grassi polinsaturi e monoinsaturi, detti anche grassi “buoni”, che aiutano a proteggere la salute cardiovascolare. Inoltre, rappresentano una ricca fonte di minerali e oligoelementi, come fosforo, magnesio, zinco, manganese, ferro e calcio. Sono anche ricchi di vitamina E e K e hanno livelli significativi di complesso vitaminico B. Contengono anche antiossidanti, come polifenoli e carotenoidi, oltre a piccole quantità di fitosteroli, che contribuisce al controllo dei livelli di colesterolo.
PUNTI CHIAVE
La produzione globale nel 2017 ha raggiunto quasi 22.850 tonnellate (base kernel).
La Cina è stata il primo produttore nel 2017, con il 39% della produzione mondiale di pinoli. Seguono Corea del Nord, Pakistan e Afghanistan con il 13% ciascuno.
Consumo mondiale stimato in base kernel: 21.690 tonnellate nel 2016.
PAESI LEADER PRODUTTORI
La maggior parte della produzione mondiale di pinoli proviene dall'Asia orientale
Le pigne rendono particolarmente difficile l'accesso al frutto
I pinoli tostati sono un'ottimo condimento per le insalate
Pinoli e basilico sono gli ingredienti fondamentali per fare il pesto