Aggiornamento di mercato di Dicembre 2021 sull’industria delle nocciole - Settimana 48
È stato previsto che il mercato delle nocciole avrà una crescita a un CAGR pari all'8,3%, grazie soprattutto alla nuova consapevolezza sui benefici per la salute che ne deriva dal suo consumo.
Domanda delle nocciole
Nel corso degli anni, la domanda di nocciole è aumentata sempre più. Il National Agricultural Statistics Service ha riferito che nel 2020 sono state raccolte 71.000 tonnellate di nocciole per un valore pari a 132 milioni di dollari.
La Turchia è il più grande produttore mondiale di nocciole, rappresentando oltre il 70% della produzione globale totale.
Solo l'anno scorso, la Turchia ha esportato 106,8 mila tonnellate di nocciole per 732,8 milioni di dollari. Rispetto allo stesso periodo della stagione 2019/20, quando le esportazioni erano pari a 168,0 mila tonnellate e circa 1,1 miliardi di dollari USA, volume e valore sono crollati rispettivamente del 36,4% e del 32,7%.
Il mercato delle nocciole in Turchia
Sfortunatamente, non abbiamo delle ottime notizie da riportare questa settimana. Gli eventi del mercato monetario hanno portato ad una crisi in Turchia. Le improvvise fluttuazioni dei tassi di cambio hanno causato una pesante inflazione, lasciando il mercato delle nocciole nell’incertezza assoluta.
Nella settimana precedente, i noccioli da 13 a 15 mm venivano venduti a 53 TL; anche dopo la fluttuazione della valuta, i venditori hanno concordato ieri per 55 TL sul mercato interno; tuttavia, poiché i prezzi sono cambiati oggi a 60 TL, è estremamente difficile immaginare se qualcuno in questo momento acquisterà nocciole.
Tutti possono vedere che il mercato è rischioso in questo momento. Molte fabbriche che vogliono proteggere le loro attività hanno smesso di dare prezzi per l'esportazione e il mercato interno e hanno scelto invece di ritirarsi.
D'altra parte ci sono fabbriche che non vogliono ritirarsi e devono andare al di sopra dei prezzi attuali. Date le condizioni di mercato in questo momento, sarebbe preferibile che gli acquirenti sospendano la propria domanda, a meno che non sia urgente ed attendano la fornitura in un momento più affidabile in futuro.