Cosa sapere sul mercato del pistacchio in Iran
In questa stagione ci sono state parecchie speculazioni in Iran sul mercato del pistacchio. Con le proteste ed una crisi idrica, le condizioni del mercato sono state imprevedibili. Tuttavia, si sa ben poco su come questi fattori stiano influenzando l'industria. Fortunatamente, per questo aggiornamento di mercato, siamo stati in grado di scoprire cosa sta influenzando le coltivazioni di pistacchi in Iran.
Un aggiornamento sul raccolto
Il raccolto totale di pistacchi è pari a 150.000 tonnellate, quindi in calo rispetto allo scorso anno. Ci sono stati diversi fattori climatici che condotto qui, tra cui il gelo primaverile e la siccità che ha colpito il paese nell'ultimo anno.
Anche se il volume del raccolto è basso, la buona notizia è che la qualità è buona, con raccolti appena un po' più ridotti. Questo non ha scoraggiato la richiesta di pistacchi iraniani, ma date le condizioni climatiche, gli agricoltori prevedono che non ci saranno abbastanza pistacchi per l'anno successivo.
Se la stagione delle piogge non arriva, non ci saranno raccolti sufficienti di pistacchi neanche l'anno prossimo e potrebbe anche verificarsi un volume di raccolta inferiore a 100.000 tonnellate, il che significherebbe problemi al mercato.
Come è arrivato l'Iran fin qui?
ILa situazione attuale dell'Iran, sebbene sia complessa, non è qualcosa sviluppatosi nell'arco degli ultimi mesi. Alcuni dicono addirittura che fosse già previsto, con chiare indicazioni di una carenza idrica.
Molti fiumi e bacini idrici naturali si stanno prosciugando da diversi anni, con azioni irrisorie da parte del governo o delle autorità locali. Questo ha scatenato delle proteste mortali in diverse regioni del paese, con alcuni manifestanti che gridavano: "Ho sete!" per convincere la gente ad ascoltare la loro situazione.
La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che oltre un terzo dei raccolti del paese si basa esclusivamente sulla pioggia, che quest'anno è stata scarsa.