Uno sguardo all'agricoltura di esportazione della California
Diverse agenzie di stampa importanti riferiscono che gli agricoltori della California stanno riscontrando difficoltà nell’esportazione dei prodotti. Sebbene questo fosse previsto, è ancora triste vedere l'entità di quello che sta accadendo in California.
L'INC ha pubblicato un articolo su come è stata influenzata l'offerta dalla crisi dei trasporti marittimi e parleremo quindi dello stato dell’agricoltura di esportazione della California.
Cosa sta accadendo?
Come ogni grande industria alimentare del mondo, la California sta attualmente lottando per esportare i propri prodotti. Ma a differenza di altre regioni, che sono state esclusivamente colpite dalla crisi dei trasporti marittimi, la California ha dovuto affrontare un anno piuttosto difficile.
Abbiamo parlato a lungo della siccità che quest’anno ha colpito la California e dei suoi effetti. Mentre la situazione degli agricoltori si fa sempre più spaventosa ed i cambiamenti climatici hanno chiaramente influenzato l'industria tradizionale delle mandorle, c'è anche molto altro.
C'è la crisi idrica che ha diviso le comunità locali e gli agricoltori, i quali stanno addirittura pensando di rinunciare alla coltivazione delle mandorle.
Ritardi e carenze delle spedizioni
Quelli che sono riusciti a mettere in salvo una parte dei propri raccolti sono nei guai, perché nessuno ha intenzione di acquistare. È stato segnalato che l'80% delle spedizioni programmate è stato annullato. Quindi, cosa dovrebbero fare gli agricoltori con i propri raccolti?
Oltre a questo, c'è stato anche un problema che riguarda i camionisti, poiché l'industria marittima si trova in un blocco ed abbiamo assistito ad una crisi con una carenza di camionisti.
La situazione continua a peggiorare, ma adesso c'è anche una nuova previsione di carenza di lavoratori marittimi e questo ci fa venire dei dubbi su cosa riserva il futuro alla California. Un rapporto pubblicato dal California Almond Board ha rivelato che le spedizioni hanno subito un calo pari al 30%. Se anche altre coltivazioni dovranno affrontare dei problemi simili, gli agricoltori della California hanno davvero un cupo futuro.
